Nei confronti di un minorenne denunciato per un reato agiscono due organi della Magistratura.
La Procura della Repubblica, presso il Tribunale per i Minorenni, che attraverso il lavoro del Pubblico Ministero, si occupa di:
- disporre su richiesta delle Forze dell’Ordine, il fermo o l’arresto del minore autore di un reato;
- svolgere indagini su reati, anche quando il minore è “denunciato a piede libero”;
- richiedere il rinvio a giudizio del procedimento o l’archiviazione del fascicolo a carico del minore.
ll Tribunale dei Minorenni che, su segnalazione della Pubblico Ministero, attraverso il lavoro dei giudici si occupa di tutti i procedimenti penali che riguardano i minorenni:
- fissa le diverse udienze (Udienze del Giudice per le Indagini Preliminari, Udienze del Giudice per le Udienze Preliminari, Udienze Dibattimentali, Udienze di Sorveglianza);
- le celebra;
- dispone le sentenze ed altri dispositivi come la sospensione del processo e la messa alla prova.
Il Tribunale dei Minorenni e la Procura Minorile hanno anche competenze civili ed ammnistrative, cioè intervengono a tutela di minori che versano in situazioni di grave disagio e sono carenti di adeguate cure e assistenza da parte del proprio nucleo familiare.